Sulla montagna.

Monteviasco  è un antico alpeggio (oggi frazione del Comune di Curiglia con Monteviasco) nell’estremo margine della provincia di Varese, sul confine con la Svizzera, aggrappato alle pendici del monte Pola.

Per salire alle poche case di pietra grigia, dove ormai vivono pochissimi abitanti, non c’è una strada, ma un sentiero piuttosto impervio che si inerpica sul fianco della montagna e che un tempo contava ben 1442 gradini.

Si arriva solo a piedi quassù oppure si può utilizzare una piccola funivia, che non sempre è in funzione, e ci si trova subito in un’atmosfera di pace che ha il gusto prezioso del tempo passato, dove i cibi, un po’ rustici, hanno sapori decisi, sapori di montagna, dove si intuisce lo scorrere lento del tempo, scandito dallo scivolare leggero dell’ombra di una meridiana.

Le case si stringono intorno alla minuscola chiesa e ci raccontano una storia di esistenze quiete, di lavoro duro, di silenzi e solitudini, ma anche di dignità e serenità, la serenità che riempie il cuore quando lo sguardo spazia sui pascoli e sulla vallata, quando al tramonto il silenzio sembra farsi più palpabile e può far persino paura a chi non ha imparato a nutrirsi di questa pace.

Monteviasco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.