Archivi giornalieri: 28 Dicembre 2015

Scarpe.

Ho un rapporto un po’ conflittuale con le scarpe perché, logicamente, mi piacciono comode, ma vorrei che fossero anche un po’ eleganti.

Se d’estate me la cavo con una serie di sandali che mi lasciano i piedi liberi e mi permettono di muovermi (quasi) su ogni terreno, d’inverno la faccenda si complica non poco.

E così, mentre mi accingo a preparare la valigia per una breve vacanza di quattro giorni in Slovenia, mi ritrovo a dover far posto a ben cinque paia di scarpe (che per quattro giorni non mi sembra poco).

Esagero?

Non vorrei passare per una novella Imelda Marcos, famosa anche per le sue 2700 (diconsi 2700) paia di scarpe, simbolo di lusso e di sperpero e divenute parte della storia nazionale delle Filippine, ma cinque paia di scarpe (ribadico, per quattro giorni) mi sembrano il minimo sindacale.

Spiego:

  1. un paio di scarpe comode per fare un po’ di sano turismo
  2. un paio di scarpe leganti, munite di tacco affilato, per il cenone di Capodanno
  3. le ciabatte da piscina (visto che alloggerò in una spa…)
  4. le ciabatte da camera (logicamente diverse da quelle da piscina)
  5. gli scarponi da trekking per il nordic walking previsto per la mattina di Capodanno (dopo il cenone è tutta salute, almeno spero)

Ecco spiegata l’abbondanza di scarpe nel mio bagaglio.

Perché ho l’impressione che per i maschietti sia tutto più semplice?

Scarponi